Il seminario consentirà di acquisire competenze utili all’inquadramento diagnostico e all’impostazione di trattamenti riabilitativi specifici nei soggetti con patologie congenite e disabilità intellettiva.
Il seminario consentirà di acquisire competenze utili all’inquadramento diagnostico e all’applicazione delle principali tecniche cognitivo comportamentali nell’ambito del disturbo ossessivo-compulsivo e dei tic in età evolutiva.
Far conoscere a professionisti, insegnanti e genitori la complessità delle difficoltà nell’ambito matematico, le strategie per identificarle, diagnosticarle e potenziarle alla luce delle più recenti evidenze della ricerca clinica e pedagogica.
Far conoscere a professionisti, insegnanti e genitori la complessità dello sviluppo del linguaggio nella specie umana (filogenesi) e nel singolo bambino (ontogenesi) per poi affrontare i principali disturbi della comunicazione, gli strumenti per l’identificazione precoce e l’intervento specifico per le diverse tipologie di compromissioni funzionali.
Il seminario consentirà ai clinici di acquisire competenze utili all’inquadramento diagnostico dell’ampio spettro di manifestazioni associate ai tic e consentirà agli insegnanti di acquisire gli strumenti necessari per un’osservazione più attenta al fine di mettere in atto le misure necessarie per gestire i bisogni educativi speciali di questi alunni.
Il seminario consentirà di acquisire competenze utili all’inquadramento diagnostico e alla pianificazione delle strategie di intervento più efficaci nell’ambito delle difficoltà di scrittura.
Il disturbo evolutivo della coordinazione motoria rientra nella categoria dei disturbi del neurosviluppo del DSM-5. Nei bambini con questo disturbo l’acquisizione e l’esecuzione di abilità motorie coordinate risultano notevolmente inferiori rispetto a quanto atteso per l’età e per l’opportunità che l’individuo ha avuto di apprendere e utilizzare tali abilità.
Far conoscere a professionisti, insegnanti e genitori che la presenza di un DSA o di un altro Bisogno Educativo Speciale, non preclude la possibilità+ di apprendere efficacemente, a condizione che i docenti sappiano svolgere al meglio la loro funzione principale di mediazione e trasposizione del sapere, in tutti gli ambiti, comprese le lingue straniere e antiche.
Il convegno è stato organizzato in collaborazione con l’Associazione Italiana Dislessia in occasione della “European Dyslexia Awareness Week” ovvero la settimana europea della consapevolezza in tema di dislessia (dal 5 all’11 ottobre). Lo scopo è di sensibilizzare e informare la popolazione, i politici e i gruppi dirigenti europei relativamente alla necessità di sostenere i soggetti con DSA al fine di evitare conseguenze negative causate da un’educazione e formazione inadeguate, scarsa autostima e sotto-realizzazione, che possono portare all'esclusione sociale o alla devianza.
Il mistero delle basi biologiche del pensiero affascina l’uomo da secoli, tuttavia lo studio scientifico della relazione tra cervello e comportamento ha origini relativamente recenti. Dalle pionieristiche e controverse ricerche di Franz Joseph Gall (padre della frenologia) in Germania e Cesare Lombroso (teorizzatore del criminale atavico) in Italia, molta strada è stata percorsa. Nel corso degli ultimi decenni si è assistito a una vera e propria rinascita di questo settore delle neuroscienze, grazie ad importanti scoperte che si sono tradotte in significativi passi avanti nella comprensione e nella cura delle patologie neuropsichiatriche.