L’adolescenza costituisce una fase cruciale dello sviluppo dell’individuo. In essa si avvia un insieme complesso di cambiamenti biologici e psicologici che condurrà la persona all’età adulta.
L’adolescenza assume particolare rilievo nella clinica contemporanea. Per le caratteristiche distintive della società contemporanea quali, la strutturazione dei sistemi famigliari, le caratteristiche dei legami sociali, sessuali e sentimentali, l’affermazione di particolarità contemporanee del discorso sociale, la “spinta all’uso di sostanze”, l’adolescenza assume connotati nuovi rispetto al passato.
Se vogliamo, al pari del crescere della complessità delle società contemporanee, anche l’adolescenza ha accresciuto i suoi livelli di complessità.
Dal punto di vista della psicopatologia e dei relativi programmi di cura, l’ottica dell’intervento precoce ha spinto i clinici della salute mentale a occuparsi sempre più dell’adolescenza, per il suo valore di periodo cruciale dell’esistenza umana.
É pertanto una necessità sempre più sentita da parte dei professionisti della salute mentale, quella di accrescere la conoscenza su questa fase dello sviluppo e sui connotati patologici che in adolescenza si possono manifestare.